Quantificare la sostenibilità: i dati

In primo luogo, l’investimento sostenibile è essenzialmente una questione di integrazione e di formazione. Il 96% circa delle masse gestite da Robeco beneficia dell’integrazione dei fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) nel processo d’investimento; di queste, il 22% è investito in strategie con specifici obiettivi di sostenibilità.

Più della metà dei quasi 400 incontri con i clienti organizzati nel 2022 ha riguardato la condivisione di conoscenze, e 600 stakeholder hanno ora accesso all’iniziativa SI Open Access e ai dati dell’SDG Framework che misura i contributi delle imprese agli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG).

La mitigazione del cambiamento climatico è un aspetto importante del nostro lavoro, sia negli investimenti che nell’azionariato attivo. Il nostro sistema a semaforo monitora 250 grandi produttori di emissioni e il loro sforzi di decarbonizzazione; il 27% di queste imprese ha adottato robuste strategie di transizione, ma il 52% non fa ancora abbastanza. Svolgiamo un’azione di engagement con oltre il 20% delle aziende e votiamo contro il 65% dei piani di transizione climatica.

Perseguiamo gli SDG attraverso strategie azionarie e obbligazionarie ad hoc e i regolari portafogli di investimenti nei mercati emergenti. Delle 11.948 imprese coperte dal nostro SDG Framework, il 21% ha un punteggio positivo elevato, il 12% un punteggio neutro e l’8% un punteggio negativo elevato. Il 38% circa delle posizioni nelle strategie Core Emerging Markets è coinvolto in un programma di engagement.

Il trattamento riservato ai lavoratori può fare una grande differenza in termini di produttività. Ma come si può misurare qualcosa di così soggettivo? Noi utilizziamo 16 tipi di dati alternativi, sei tipi di algoritmi di elaborazione del linguaggio naturale (NLP), 200 terabyte di dati (equivalenti a 40.000 DVD) e 35.000 CPU all’ora (un normale videogioco ne utilizza 1). È un lavoro molto impegnativo.

L’investimento multi-asset è spesso uno stile che coniuga il meglio delle diverse asset class, ma noi siamo piuttosto selettivi nella definizione delle caratteristiche che ricerchiamo in azioni, obbligazioni corporate, titoli di Stato e investimenti alternativi. Almeno la metà del portafoglio di titoli corporate deve essere costituita da investimenti sostenibili, le obbligazioni governative devono avere un Country Sustainability Ranking di almeno 6 su 10 e l’impronta di carbonio del portafoglio deve essere inferiore a quella dell’indice.

In tutto questo non perdiamo di vista la necessità di proteggere la biodiversità, che è anche un imperativo finanziario, dato che 44.000 miliardi di dollari di prodotto aggregato a livello globale dipendono dalla natura. La nostra nuova strategia Biodiversity Equities investe un terzo del suo patrimonio nelle reti di acqua dolce e un altro terzo nella tracciabilità dei prodotti. Questo fa parte dell’urgente necessità di proteggere le 37.400 specie minacciate di estinzione.

L’ultimo dato che desideriamo condividere riguarda noi. Robeco è stato l’unico gestore a ottenere un rating di AA per la sostenibilità nell’ambito dell’indagine ShareAction 2023 condotta su 77 asset manager a livello globale, collocandosi così in cima alla classifica. Questo riconoscimento è motivato dal fatto che abbiamo 195,3 miliardi di euro di asset gestiti con integrazione ESG, 389 miliardi di euro di asset gestiti con attività di engagement riguardanti 270 casi e 26 temi, e 154 miliardi di euro di asset gestiti con esercizio del voto.

Questo articolo contiene una raccolta di estratti dalle pagine dedicate ai dati del libro Quantificare la sostenibilità. Scarica il libro completo qui