Pieter Busscher è Portfolio Manager delle strategie Robeco Smart Materials e Robeco Smart Mobility ed è membro del team Thematic Investing. Ha iniziato in Robeco nel 2007 come Deputy Portfolio Manager per la strategia Sustainable Water. Nel 2009, Pieter è diventato Lead Portfolio Manager per Smart Materials; è stato Deputy Portfolio manager per Smart Mobility sin dal lancio della strategia nel 2018, per poi diventarne il responsabile nel 2021. Ha iniziato la propria carriera nel 2006, presso Credit Suisse Asset Management di Zurigo. Si è laureato in International Business presso la RSM Erasmus University (Bachelor) e in Banking and Finance presso l’Università di San Gallo (Master) ed è titolare di una certificazione CFA®. Mutlu Gundogan è Co-Portfolio Manager della strategia Robeco Smart Materials, nonché membro del team Thematic Investing. Prima di entrare a farvi parte nel 2021, ha lavorato presso ABN AMRO – ODDO BHF come analista azionario sell-side, occupandosi del settore chimico europeo. In precedenza, ha lavorato come analista sell-side presso ABN AMRO e Royal Bank of Scotland occupandosi dei settori materie prime, industria e sanità. Ha esordito professionalmente nel 2003 presso Kempen & Co. dove gestiva i settori industria, beni di consumo di prima necessità e sanità. Mutlu ha conseguito un master in Amministrazione aziendale presso la Vrije Universiteit di Amsterdam. È titolare di una certificazione CFA®.

Il fondo ha sede legale in Lussemburgo; è soggetto alle leggi e alle normative fiscali del Lussemburgo. Il fondo non è soggetto al pagamento di alcuna imposta sulle società, sui redditi, sui dividendi o sugli aumenti di capitale in Lussemburgo. Il fondo è soggetto all'imposta annuale di sottoscrizione ('tax d'abonnement') del Lussemburgo, che ammonta allo 0,05% del valore netto d’inventario fondo. Questa imposta è inclusa nel valore netto d’inventario del fondo. Il fondo può, in linea di principio, utilizzare la rete di trattati e convenzioni del Lussemburgo per recuperare parzialmente qualsiasi imposta alla fonte applicata al proprio reddito.

Le conseguenze fiscali dell'investimento nel fondo dipendono dalla situazione personale dell'investitore. Per gli investitori privati dei Paesi Bassi gli interessi reali nonchè i redditi ricavati dalle cedole o gli utili ricevuti sugli investimenti sono irrelevanti dal punto di vista fiscale. Ogni anno gli investitori pagano l'imposta sul redditto sul valore del patrimonio netto al 1º gennaio se e nella misura in cui tale patrimonio netto supera la quota di esenzione fiscale dell'investitore. Ogni importo investito nel fondo fa parte degli attivi netti degli investitori. Gli investitori privati residenti al di fuori dei Paesi Bassi non saranno soggetti alle imposte nei Paesi Bassi sui loro investimenti nel fondo. Tuttavia nel loro paese di residenza tali investitori potranno essere soggetti a delle imposte sugli investimenti nel fondo. Ciò accade in base alla legislazione fiscale applicabile nel rispettivo paese. Alle persone giuridiche o agli investitori professionali sono applicati dei regolamenti fiscali differenti. Raccomandiamo agli inestitori di consultare il loro consulente finanziario o fiscale a proposito delle conseguenze fiscali che un investimento nel fondo può avere sulla situazione privata prima di decidere di effettuare un investimento nel fondo.

L'obiettivo di investimento sostenibile del fondo è quello di aiutare a mitigare i problemi dovuti alla scarsità di risorse all'interno delle industrie, sostenendo allo stesso tempo la crescita economica. Le considerazioni su scarsità delle risorse e sostenibilità sono incorporate nel processo d'investimento attraverso una definizione dell'universo target, esclusioni, integrazione ESG, un obiettivo di impronta di carbonio e votazione. Il fondo investe esclusivamente in società che hanno un significativo profilo tematico secondo la metodologia dell'universo tematico di Robeco. Attraverso uno screening basato sia sul quadro SDG sviluppato internamente da Robeco sia sulla politica di esclusione di Robeco, il fondo non investe in emittenti che hanno un impatto negativo sugli SDG, che violano le norme internazionali o i cui prodotti sono stati considerati controversi. I fattori ESG finanziariamente rilevanti sono integrati nell'analisi fondamentale bottom-up degli investimenti per valutare i rischi e le opportunità ESG, sia esistenti che potenziali. L'impronta di carbonio ponderata del fondo sarà pari a, o migliore di, quella del suo Climate Transition Benchmark (Indice di riferimento di transizione climatica). Inoltre, quando un emittente di titoli azionari viene segnalato per aver violato gli standard internazionali nel monitoraggio continuo, l'emittente sarà escluso. Infine, il fondo si avvale dei diritti degli azionisti e utilizza il voto per delega in conformità alla politica di voto per delega di Robeco.Per maggiori informazioni, consultare le informazioni relative alla sostenibilità.L’indice applicato agli elementi grafici della sostenibilità si basa su MSCI World Index TRN.

Il gruppo Materiali avanzati ha registrato un modesto calo in generale, sebbene presentando una certa forza nei metalli di transizione, mentre Recupero delle risorse ha sovraperformato relativamente. Produzione intelligente ha trascorso un mese particolarmente debole, nel quale il sottogruppo Attrezzature avanzate è stato quello a penalizzare in modo più consistente. Automazione industriale ha mantenuto una resilienza relativamente maggiore.

Sulla base dei prezzi delle transazioni, il fondo ha ottenuto un rendimento dello -9,31%. Il gruppo Materiali avanzati ha registrato un modesto calo in generale, sebbene presentando una certa forza nei metalli di transizione, che hanno beneficiato della forza di Befesa e dell'IPO di JX Advanced Materials, mentre Recupero delle risorse ha registrato una performance relativamente positiva grazie ai rialzi del riciclatore di metalli ARE Holdings e dei gestori di rifiuti Waste Management e Republic Services. Produzione intelligente ha trascorso un mese particolarmente debole, nel quale il sottogruppo Attrezzature avanzate è stato quello a penalizzare in modo più consistente: fornitori di attrezzature come Teradyne e Advantest, infatti hanno perso terreno. Automazione industriale ha mantenuto una resilienza relativamente maggiore: IPG Photonics e Lumentum sono andate in territorio positivo, mentre Inovance è rimasta piatta nel corso del mese.

Il 2025 rappresenta un'opportunità unica per sfruttare sia le tendenze strutturali che la ripresa ciclica. Le transizioni globali verso gli obiettivi di azzeramento delle emissioni nette, elettrificazione e automazione, congiuntamente alle politiche fiscali e monetarie a favore della crescita, stanno delineando un panorama favorevole agli investimenti. I tassi di crescita previsti rimangono positivi: le proiezioni sono intorno al 25%, ulteriormente sostenute dal riemergere dell'attività di fusione e acquisizione in tutti i portafogli. Anche i livelli delle valutazioni offrono punti di ingresso interessanti, scambiate al di sotto del benchmark.